Regali Hand Made

I regali fatti a mano hanno un qualcosa in più.
Se non sei in grado di realizzare quello che hai in mente lo puoi sempre acquistare.
Se un tuo vecchio amico realizza proprio quello di cui hai bisogno... beh... è tutto molto più semplice.

Quest'anno mi sono innamorata di questi lavoretti fatti in legno, sono cose semplici e magnifiche e il fatto di poterle modificare e personalizzare le rende ancora più uniche di quanto possa essere già unica una cosa fatta a mano.
Io devo dire che per ogni pezzo ho rotto un pò le palle, ho cercato in rete quello che volevo, a volte l'ho modificato e lui è sempre riuscito a realizzare quello che avevo in testa!

Questi sono quelli che mi sono fatta fare ques'anno, mancano gli ippopotami (che sono i miei preferiti)

Per farvi un idea più completa di quello che Simone è in grado di fare potete accedere alla sua pagina di facebook

Cover e-reader

Per il compleanno di una collega abbiamo deciso di regalarle un e-reader.
Lei è un po' come me, lontanta da tablet, smartphone e cose simili, non ci servono, ma soprattutto secondo noi non valgono i loro costi sia di acquisto che di mantenimento, ed è inutile che mi diciate che ci sono contratti per cui con 30 euro al mese l'apparecchio te lo danno gratis...io in telefono ne spendo molto meno!!!
D'altro canto però sia lei che io leggiamo davvero molto.
A me l'e-reader è stato regalato lo scorso mese per il mio compleanno dai miei genitori...mai un regalo è stato più gradito, anche perchè stavo leggendo il secondo volume della trilogia millennium, non so se avete idea di quanto pesino quei testi!! ormai MAI PIù SENZA!
A parte che molti testi si trovano gratuitamente in rete, ma la cosa più importante è il poter "non dover scegliere" cosa portarsi in giro. Così te li porti tutti in un paio di etti, e occupa meno spazio di un'agenda!
La cosa strana è stata che MW non avesse più custodie, all'inizio non ci volevo credere, come fai ad avere una cesta di e-reader e aver finito le custodie??????
Appena arrivata a casa però ho pensato di prendere in mano un uncinetto e darmi all'opera.
Devo dire che sono piuttosto soddisfatta del risultato finale.
Ho utilizzato del contone grosso e un uncinetto nr 5.
Ho lavorato un rettangolo della misura dell'e-reader

il motivo si ottiene lavorando *una maglia bassa, una catenella* per tutta la lunghezza del lavoro, si termina con una maglia bassa e si svolta con due catenelle, nel giro successivo si lavorano sempre gli stessi punti puntando le maglie basse negli archetti delle catenelle del giro precedente.

Per il Cuore, Progetto Burlo

Cuore di Maglia è un'associazione fatta di Donne Splendide che si danno un gran da fare, fanno scarpine, cuffiette, sacchi nanna, copertine e tutto quello che serve ai bimbi appena nati, per quelli nati a termine e con un occhio speciale per quelli nati prematuri che hanno bisogno di un abbraccio in più.

Se uno capita anche solo una volta nella loro pagina, e ha un minimo di manualità, dopo aver letto e pianto di commozione davanti a tutto l'amore che riescono a trasmettere e alle diverse testimonianze, non può fare altro che andare a comprare della lana merino e mettersi all'opera.

A me "lavorare" per loro fa sentire una persona migliore, la trovo una cosa quasi terapeutica.

Sapere che quello che faccio regala un sorriso a una mamma e a un papà in un momento difficile, che le mie cuffiette, scarpine, minitwist, sacchi nanna e fascette scalderanno con un morbido e caldo abbraccio il corpicino di qualche piccolo folletto o di qualche dolce fatina a me scalda il cuore.

Tempo fa avevo contattao Laura di Cuore di Maglia per chiederle il contatto del Cuore su Milano, ero stanca di lavorare a maglia sempre da sola, senza nessuno con cui confrontarmi, parlare di punti, misure, filati...

Mi ha risposto in tempo zero, girandomi il contatto di Michela, che carinissima, dopo avermi dato il ben venuto ed esposto l'elenco degli incontri mi ha anche messa in copia nella sua newsletter.

Grazie alla periodica mail di Michela riesco a tenermi aggiornata sui vari progetti che Cuore di Maglia sostiene nei vari ospedali d'Italia.

Un paio di mesi fa allegata alla mail trovo un librino di progetti ad hoc per l'Ospedale Burlo.

Manco a dirlo dopo due giorni avevo due borse piene di splendidi e morbidi gomitoli.

Qui sotto ci sono le foto di quello che sono riuscita a fare.

Alla fine agli incontri non ci sono mai andata, anche se ogni volta mi dico che prima o poi il culo lo alzo...mi piace conoscere gente nuova, poi se si ha un hobby comune è sempre tutto più facile, la mia, brutto a dirsi è solo maledetta pigrizia. non che Paullo sia proprio lontanissima da dove sono io...ma proprio non ce la faccio...il mio sogno sarebbe stato che il gruppo si "radunasse" nell'oratorio davanti casa...quello si sarebbe un colpo di fortuna...

Crostata

Questo è quello che capita al mio moroso quando capita che io sono in ferie e lui invece no.
Arrivare a casa ed essere avvolto dal dolce profumo di una crostata che sta finendo di cuocere in forno non ha prezzo!!

per la frolla : 300 gr di farina00, 125 di burro a temperatura ambiente, 60 gr di zucchero e un uovo.
consiglio : mescolate zucchero uovo e burro prima di unire la farina. unitela solo dopo aver creato una crema già omogenea in modo tale da lavorare pochissimo l'impasto una volta aggiunta la farina (se no diventa marmo!!) dopo aver compattato il tutto mettere l'impasto in frigo per una mezz'oretta
stenderla direttamente su un foglio di carta forno e farcire a piacimento.
si cuoce a 180° in circa 30 minuti.

Calzini Lilla

Mi sono rimessa a fare calzini!
Li ho finiti tipo un mesetto fa, forse qualcosa in più.
Tutti gli altri calzini, calzettoni, calze da casa li ho fatti per puro sfizio, per vedere se riuscivo a farli
Questi invece hanno uno scopo ben preciso.


Mia sorella quando mi ha regalato gli Hunter mi ha preso anche le calze da indossare....piccolo problema...i miei polpacci da calciatore...chi fabbrica gli Hunter probabilmente fa le prove solo su gambe tipo quelle di Kate Moss....per le persone normali è impossibile infilare gamba, pantalone e calzettone in pile contemporaneamente nello stivale.

E' l'unico modo che ho trovato per tenere i piedi al caldo quando uso gli stivali da pioggia.

 

ho usato il gioco di ferri nr 4 1/2

10 maglie lavorate a maglia rasata corrispondono circa a 5 cm

ho montato 45 maglie e lavorato a coste 1/1 per 7 cm

le maglie del 4°ferro dell'ultimo giro si lavora tutto a dritto.

ho messo in sospensione i punti del 2° e del 3°ferro

e lavorato le maglie del 1°e del 4° in ferri di andata e ritorno

per ogni ferro *passare la prima maglia, una gettata (molto stretta), a dritto fino alla fine del ferro*

per ogni ferro successivo al 1°lasciare in sospeso le ultime 2 maglie del ferro precedente.

fino a che non rimangono 11 maglie "attive".

dal ferro successivo bisogna reintegrare le maglie (e in questo modo creare la curva del tallone)

i ferri si lavorano a dritto e rovescio lavorando insieme di volta in volta le due maglie lasciate in sospeso ogni ferro precedente.

quando si sono reintegrate tutte le maglie rimettere le maglie del 2° e del 3° ferro sui ferri e ricominciare a lavorare in tondo.

per due giri diminuire una maglia per lato (tot 4 maglie) (io le ho diminuite sulla linea laterale del piede)

dopo tre giri diminuire diminuire altre due maglie.

a cm 17  (circa 33 giri) dal tallone inizio a modellare la punta in questo modo

dim 4 maglie per giro a giri alternati (acc, dr..., 2 ins, dr...., acc, dr....., 2 ins) per 4 volte, poi tutti i giri fino ad arrivare alla lunghezza necessaria poi chiudere a punto maglia.



I "Nuovi" Gomitoli

E' già da un pò che me li ha fatti, solo che tra una cosa e l'altra non ho avuto tempo di fare foto e scrivere due righe...
e poi la fretta....manco aveva finito di fare l'ultimo gomitolo della lana nera che io avevo già messo su i punti...
due settimane fa avevo così bisogno di un coprispalle nero che alla fine non l'ho ancora finito (sono sempre la solita!!)
ma ieri sera ho ripreso il lavoro, che poi alla fine lo avevo abbandonato per mancanza di mezzi, mica di voglia (mi ero dimenticata la lana a casa dei miei...)
mancheranno si e no tre dita più le rifiniture, non vedo l'ora di sfoggiarlo!!

Sgomitolo

..e anche sta sera non riuscivo a decidere che progetto iniziare..
alla fine ho deciso di disfare completamente un'altro lavoro fatto due anni fa. Non era venuto come me l'ero immaginato, ma invece che disfarlo subito ho chiuso tutti i fili e messo i bottoni... alla fine ho solo rimandato l'inevitabile!
questi sono i risultati di due serate...ho mani e braccia a pezzi!!!!

per ora sono riuscita a bagnare solo la lana nera, appena si asciuga farò lo stesso con quella beige.
e poi...darò tutte le matasse a mio padre!!!
non vedo l'ora di avere tra le mani i miei "nuovi" gomitoli!!!!

Assenza Quasi Ingiustificata

E' passato un sacco di tempo dal mio ultimo post...pazzesco come le giornate scivolino via...
Ma non è che me ne sono stata con le mani in mano!!
Un pochino si, ma per colpa per una maledetta ciste sul polso..
Nonostate questo mi sono confezionata e regalata due nuovi cardigan un gilet e un paio di calzini da infilare negli stivali di gomma che se no mi si congelano i piedi e qualche collo-fascia-cappello come questo!

Un pò per volta posterò tutti i lavori con le varie istruzioni e foto!

Ora sono in un momento di stasi.
Vorrei fare millemila cose : collo-fascia nero per me e uno bianco per il moroso, guanti senza dita lunghi lunghissimi, coprispalle bianco e uno nero, una giacca beige, sacchinanna, cappellini, copripannolino e copertine per i fagiolini di cuore di maglia, cesti porta tutto per il bagno, portasaponetta per lo scrub... e non ne sto iniziando nessuna.

Lunedì che ero tutta carina bianca e nera ho realizzato di non avere un coprispalle di lana nero! Sono rimasta scioccata da me stessa, come diavolo è potuto succedere?????
Ieri sera dopo una relativamente lunga ricerca tra i miei gomitoli, sacche e scatole ho trovato un maglione che avevo fatto tipo una decina di anni fa...l'avevo finito in ospedale quando è stata operata mia mamma.
Un pò m'è dispiaciuto farlo...ma mi sono armata di forbicine, ago e tanta santa pazienza e l'ho disfato.
C'ho messo una vita a fare tutte le matasse.
Compito di sta sera metterle a bagno con un pò di ammorbidente e poi appenderle con dei pesi....e poi non vedo l'ora che tornino i miei dal we (lo so che è mercoledì, ma loro sono ancora via!) così posso appioppare a mio padre il compito di fare i gomitoli, che io con l'accrocchio per fargli non c'ho ancora fatto amicizia!

Cappotto Amaranto

Questo cappotto l'ho fatto un paio d'anni fa, ho usato della lana merino e ho seguito le istruzioni trovate su una delle mie raccolte (facilmente maglia)
l'unica modifica apportata al progetto è relativa al collo.
Invece di aumentare le maglie per far si che il collo si apra "a ventaglio" ho cambiato i ferri aumentando mano a mano il numero.
Questo è il risultato.
E' ottimo nella mezza stagione.